Questa emergenza sanitaria ha messo in ginocchio l’intero mondo della ristorazione, non lo scopriamo di certo adesso, ma ad oggi questa situazione ha sconvolto i riti e la quotidianità di tutti.
Due domande ce le facciamo anche noi, come più o meno tutti per carità, ed è lecito anche questo, ma il problema sorge in quanto non riusciamo a trovare le giuste risposte.
Sarà la strafottenza ed il cattivo buon senso di una fetta più o meno larga di popolazione, ma quali saranno le soluzioni che gli esperti del settore e le istituzioni penseranno di attuare per far sì che si ritorni a vivere una vita normale, certamente non lo sappiamo. L’unica cosa certa è che le misure adottate dal governo Conte, prima, e dal governo Draghi, poi, sono state solamente delle bastonate sul collo dei poveri ristoratori, ma anche dei fornitori del settore Ho.Re.Ca.
Ovviamente non è nostra intenzione piangerci addosso, non lo abbiamo mai fatto e mai lo faremo, ma urge trovare una soluzione al più presto perchè a pagare non devono essere sempre i soliti. Ma poi, siamo davvero messi peggio di come potrebbe pensare anche il più ottimista sulla faccia della terra?
Fatta questa dovuta ed inutile(?) premessa, oggi vogliamo parlarvi di una soluzione molto vantaggiosa per tutti i ristoratori che, se sfruttata bene, porterebbe non pochi vantaggi: IL DELIVERY.
Quanti di voi, dopo un anno di pandemia, si sono attrezzati a dovere per servire i propri clienti e per far diventare l’asporto e la consegna a domicilio i fattori fondamentali nell’economia aziendale?
Molti, rimboccandosi le maniche, l’avranno già fatto o si stanno attrezzando per farlo, mentre altri saranno lì ad asciugarsi le lacrime a vicenda calcolando gli incassi andati persi in questi 13 mesi di restrizioni.
Come scritto poche righe fa, il Delivery è l’argomento di cui più si discute in questi giorni, perchè è, forse, l’unico metodo per rimanere in contatto con i propri clienti anche “dopo le 18:00”.
Non ci resta che il Delivery, quindi, ma tu ci sei? Proponi già la consegna a domicilio e/o asporto ai tuoi clienti? Vorresti cambiare sistema o conoscerne nuove modalità? Non hai mai offerto questo servizio e vorresti saperne di più? Non ti resta che metterti comodo e continuare a leggere quanto segue.
Partiamo col dire che il Delivery prevede due modalità: quello proprietario e quello esterno come Just Eat, Deliveroo e similari. La meccanica è più o meno uguale, ma cambia, sostanzialmente, tutto ciò che c’è nel mezzo tra la richiesta del cliente alla consegna a domicilio.
Certamente, facendo affidamento su strutture già collaudate come quelle citate precedentemente, il lavoro diventa semplicissimo in quanto offrono già un sistema testato e verificato dove, l’utente finale, ha solo l’imbarazzo della scelta.
Troppo bello per essere vero, dirai, ed infatti, da qualche parte la “fregatura” c’è.
Analizzando nello specifico l’intero processo, a te ristoratore, dopo la vendita ed ovviamente l’incasso che, alla fine, potrebbe bastare anche solo quello, rimarrebbe in mano nient’altro che un pugno di mosche. Sì perchè i vari Just Eat, Deliveroo etc. etc. alzano un muro invalicabile blindando, difatti, i dati dei “tuoi” clienti. Non potrai ricontattarli, non potrai chieder loro un feedback, non potrai “targettizzarli”.
Nulla, niente, stop, finisce tutto lì.
Secondo punto e non per ordine di importanza, dovrai corrispondere a quelle piattaforme commissioni che arrivano sino al 30% in base a vari criteri che sarebbe alquanto inutile spiegare qui.
L’altra possibilità è il sistema proprietario con il quale tu ristoratore, sei padrone assoluto dell’intera esperienza d’acquisto del tuo cliente. Potrebbe sembrare molto complicato dover “governare” tutti i vari passaggi del processo d’acquisto, ma con un po’ di attenzione e di spirito imprenditoriale, le soddisfazioni di certo non mancheranno.
Sì perchè sarai direttamente tu ad acquisire il tuo cliente o, meglio, quello giusto per te. A fidelizzarlo, a coccolarlo, al quale, inoltre, potrai far conoscere ogni tua singola novità o iniziativa, tramite campagne pubblicitarie, sui social e su Google, mirate e specifiche.
Non dovrai, soprattutto, corrispondere commissioni ad alcuna piattaforma!
Ovviamente ci vogliono le giuste competenze per poter mettere su un sistema del genere, quindi, nel caso fossi veramente interessato, ti consigliamo di CLICCARE QUI
Non ci resta che il Delivery anche se, siamo consapevoli, che le abitudini sono difficili da cambiare. E’ giusto pure così, per carità. Ma l’economia, non solo quella legata al mondo HORECA, evolve.
Siamo e saremo costretti ad usufruire del delivery per un po’ di tempo e, quando la pandemia sarà solamente un brutto ricordo, il delivery giocherà ugualmente un ruolo importante perchè, anch’esso, sarà entrato nelle abitudini di tutti noi. Nonostante sia prevedibile che la gente avrà una grande voglia di tornare per strada, di tornare a mangiare una pizza in pizzeria e di tornare ad affollare ristoranti e locali, l’abitudine di usufruire del delivery resterà, proprio perché entrata di prepotenza come modalità per acquistare cibo da casa.
Il nostro consiglio, quindi, è quello di attrezzarvi già da ora per poter poi primeggiare nel vostro settore a 360°.
Se vuoi avere anche tu una consulenza in merito e conoscere la nostra proposta, contattaci subito!